OLTREPASSARE è una iniziativa ameba, rizomatica, coinvolgente e rivolta a tutti, anche alle generazioni #hashtag. Generazioni sempre connesse, abitanti in pianta stabile le piattaforme online, multitasking, impegnate in conversazioni e attività istantanee e multistrato, abili nello sfruttare creatività e voglia di raccontarsi (esserci).
Tutto ciò fa da terreno fertile per una miriade di iniziative, nuove tendenze, mode, comportamenti e stili di vita, sfide sociali, social game e … CHALLENGE. Iniziative che sul Web, in Internet e dentro le piattaforme social possono diventare virali e diffondersi a macchia d’olio e a velocità strabilianti. Dimostrando una contagiosità maggiore di quella manifestata dal coronavirus!
Le Challenge sono tante…milioni di milioni!
Una delle sfide/iniziative social che hanno conquistato il maggiore interesse è la CHALLENGE.
Coinvolge milioni di ragazzi e ragazze, si diffonde in modo virale, emulativo e contagioso e si presenta in forme diverse, anche a seconda del tipo di canale web utilizzato. Benchè le CHALLENGE più famose siano quelle che hanno avuto effetti e risvolti negativi (Samara Challenge, BlackOut Challenge e Hanging Challenge, ecc.), in realtà la maggior parte di esse contiene elementi ludici, di gioco e di divertimento di gruppo, emulativo e condiviso. CHALLENGE come FaceApp (80+ milioni di download), applicazione che permette di ritoccare invecchiando le proprie foto proiettando sé stessi nel futuro per poi condividere il tutto in Rete o sfide sociali come la PAUSA CHALLENGE, popolare tra bambini e ragazzi e che consiste nel fermarsi immediatamente al comando PAUSA dettato da un’altra persona, filmarsi e poi condividere il tutto online. Poi ci sono le CHALLENGE collegate a come diventare visibili e popolari in Rete (#birdboxchallenge, Ice Bucket Challenge, Lip Challenge, Jalapeno Challenge, Mannequin Challenge, Planquing Challenge e molte altre) sfidandosi nella realizzazione di video o contenuti Web che possano diventare virali.
Negli ultimi anni si stanno sviluppando CHALLENGE con propositi educativi e positivi. Università ed enti privati di ricerca, consapevoli della propensione dei giovani a dialogare all’interno dei social media, hanno proposto progetti finalizzati a promuovere sfide e competizioni “positive” utilizzando la metodologia della “social Challenge”( per citare un esempio). In questo modo gli adolescenti, sentendosi protagonisti del processo di costruzione dei contenuti, sono motivati a collaborare tra pari al fine di diffondere messaggi positivi ed educativi che dovranno diventare virali in rete.
La Challenge di OLTREPASSARE
La challenge di #OLTREPASSARE segue gli stessi format, modelli e schemi delle altre challenge e persegue la viralità del web ma ha obiettivi diversi, non legati esclusivamente alla visibilità e alla popolarità. Punta su CHALLENGE educative e positive, capaci di coinvolgere le nuove generazioni nelle modalità social a loro più consone e connaturate.
L’idea è di dare forma a un terreno di gioco diverso nel quale ci si confronti sull’intelligenza, sulla capacità di elaborare riflessioni, pensieri e idee, sulla creatività, sulla provocazione intellettuale, sulla cultura, sull’innovazione e sul linguaggio.
Un campo da gioco già ben attrezzato (vedi contributi OLTREPASSARE), nel quale potersi confrontare sulla propria realtà individuale, in senso esistenziale, esperienziale, andando alla ricerca di nuovi significati da dare alla propria vita, reiventando sé stessi e la socialità/società nella quale si è inseriti. E facendo tutto in compagnia degli altri.
Un luogo esperienziale in cui è possibile far emergere la complessità del reale guardando le cose da molteplici angolazioni, trasformandone i significati con l’obiettivo di straniare lo sguardo del visualizzatore che viene spinto ad una riflessione più profonda.
Reinventare e Reinventarsi
Reinventare è il verbo centrale della challenge di OLTREPASSARE. Si parte dalle speranze e dai sogni che i giovani maturano tra i banchi di scuola, e nel loro essere immersi come “esperti”, da nativi digitali e ragazzi TecnoRapidi, dentro un mondo tecnologico pervasivo che li avvolge come un Blob, suggerendo loro costanti cambiamenti nel comportamento, nel linguaggio, nella socialità, negli stili di vita e nella vita in generale.
Siamo parole in carne e ossa
La challenge di OLTREPASSARE si concentra nell’alimentare l’entusiasmo e la curiosità che bambini/e, [f1] ragazzi/e e adolescenti solitamente hanno, nel loro percorso di scoperta del mondo e di sé stessi, delle realtà da essi percepite, frequentate e abitate. Un viaggio pieno di meraviglia, pensato senza categorie o preconcetti, con creatività e occhi spalancati, osservato per ciò che è ma proiettato nel futuro, immaginandolo.
La sfida della Challenge sta nel proporre alle nuove generazioni la sperimentazione di pratiche filosofiche per provare ad esercitarsi nell’OLTREPASSARE la propria realtà liberando lo sguardo verso un futuro che è già qui presente ma ha bisogno di essere pensato e costruito. Lo sguardo sulla realtà e sul futuro può portare a esprimersi in vari modi e con contenuti diversi, utilizzando strumenti diversi, molti dei quali digitali e tecnologici, tutti utilizzabili per dare forma ai propri pensieri, colorandoli, disegnandoli, trasformandoli in immagini, video, contenuti audio. Modi, contenuti e strumenti sempre disponibili per rinnovare costantemente sguardi sulla realtà e pensieri, trasformandoli quotidianamente.
Una Challenge per le scuole
La challenge di OLTREPASSARE è rivolta a chiunque, pensata come un FORMAT da utilizzare in contesti diversi ma con le stesse finalità e gli stessi obiettivi.
Qui ne proponiamo l’applicazione al mondo della scuola con iniziative che possono essere definite e implementate liberamente e con modalità diverse all’interno di singole scuole o plessi scolastici.
Per noi la Challenge OLTREPASSARE per le scuole prevede quanto segue:
- Il coinvolgimento di docenti, gruppi di docenti e consigli di classe interessati a unirsi al progetto e a questa challenge sotto forma di “pratica filosofica” per lavorare insieme nella definizione di un progetto da proporre all’interno della/e scuola/e
- La proposizione/presentazione della Challenge come un contest collegato al progetto filosofico e tecnologico “OLTREPASSARE”. Un contest che potrebbe portare alla creazione di un progetto scuola finalizzato alla produzione di contenuti/materiali da veicolare online attraverso i canali web di OLTREPASSARE sotto il brand della scuola, della classe, dell’istituto o plesso scolastico. Il contest potrebbe essere usato per pubblicizzare la scuola attraverso l'uso di alcune parole specifiche (noia, ego, bellezza, simpatia, amore, delusione, sensibilità, impegno, bullismo, diversità, anoressia, bulimia, autolesionismo, malinconia, solitudine, aiuto, sofferenza, oppure termini usati dai giovani...che non ci sono neanche nel vocabolario, termini come cringissimo, simpy, crush ecc.). La scuola potrebbe proporre a gruppi di studenti di fare dei piccoli video su alcune parole che meglio rappresentano la scuola come (educazione-accoglienza-inclusione-conoscenza- integrazione-cultura ecc…) e prevedere una premiazione dei migliori video che potrebbero poi essere utilizzati dai ragazzi e dalla scuola stessa pubblicizzare l’istituto online e sulle piattaforme social.
- Qualora ci fosse la possibilità/necessità, la challenge nelle scuole potrebbe essere proposta anche con video incontri coinvolgendo consigli di istituto e/o docenti interessati e poi con le classi. Incontri utili a definire meglio ambito, modalità di partecipazione e di riflessione anche, per i più piccoli. A loro potrebbe essere interessante proporre dei mini corsi all’interno delle classi nei quali invitarli a del “braistorming” su alcune parole chiave, concetti filosofici, ecc. da trasformare poi in disegni. I disegni potrebbero essere usati per creare una storia legata alle parole esaminate e OLTREPASSATE. Il risultato finale verrebbe poi diffuso attraverso social media e all'interno della cornice del progetto oltrepassare.
- La partecipazione individuale o di gruppo (classe), da parte dei singoli studenti e/o degli insegnanti. Classi o singoli alunni (dalle elementari alle superiori) potrebbero inviare a oltrepassare.info@gmail.com la loro interpretazione del termine OLTREPASSARE sottoforma di una fotografia, un quadro, un disegno, un testo, una poesia, un video, una canzone ecc, accompagnata da una breve motivazione/spiegazione. I docenti stessi potrebbero a loro volta partecipare contribuendo con contenuti su singole parole che verrebbero pubblicate sulla pagina web di OLTREPASSARE (https://www.solotablet.it/blog/oltrepassare) o creare momenti riflessivi in classe, facendo svolgere di tanto in tanto ‘compiti’ dedicati a questa challenge, magari anche con riflessioni sull’uso della tecnologia e sempre riflettendo sulla parola Oltrepassare.
- Tutti i contenuti prodotti saranno pubblicati e diffusi ui numerosi canali web di OLTREPASSARE (sito web, Twiter, Facebook, Linkedin, YouTube, Instagram, ecc.)
- Ogni progetto può trovare canali web propri ma associati a OLTREPASSARE con l’obiettivo di promuovere l’attivismo dei ragazzi e la loro creatività digitale e favorire una sana competizione tra singoli studenti, classi e scuole.
Chi vuole partire per primo?