Sono aperte sino al prossimo 11 ottobre le iscrizioni alla terza edizione del corso dedicato alla didattica inclusiva e personalizzata, che fornirà ai partecipanti tecniche e strumenti in grado di soddisfare bisogni educativi e gli stili di apprendimento specifici di ciascuna persona.
Durante il corso, quest’anno alla terza edizione, verranno affrontati vari aspetti dello studio e della formazione, dalla scuola primaria alle scuole secondarie e università.
Il corso affronta i disturbi specifici dell’apprendimento da diversi punti di vista: quello psicologico e pedagogico, quello legislativo e normativo, quello didattico, con sessioni riguardanti l’apprendimento di una lingua straniera, della lingua e della letteratura italiana e delle materie scientifiche.
A questo link potrete trovare tutti i dettagli per l'iscrizione al corso.
Ecco i commenti forniti da alcuni dei docenti:
Claudio Lucchiari (PhD. Cognitive Science Research), Disturbi Specifici dell’Apprendimento - Caratteristiche Neurologiche e Cognitive:
<<Al fine di comprendere le dinamiche di apprendimento tipiche di una persona con un disturbo specifico dell’apprendimento è necessario conoscere come i nostri cervelli apprendono e come le persone usano questi meccanismi naturali in situazioni specifiche. Il corso si propone di indagare queste aree stimolando lo studente a sviluppare i propri strumenti concettuali utilizzabili in diversi contesti e in diverse fasi evolutive.>>
Miriam Bait (Assistant Professor in English Language and Translation) – Metodologie Didattiche per lo Studio della Lingua Inglese:
<<Il corso si propone di esplorare lo sviluppo di sistemi e metodi inclusivi (laboratori, gruppi di lavoro, ecc.) in cui prevale la responsabilizzazione dei discenti rispetto all’apprendimento passivo, ad oggi ancora prevalente. Una lingua non è soltanto un sistema di regole, ma anche e soprattutto uno strumento per agire. Le abilità linguistiche si attivano e si sviluppano all’interno della comunicazione con precisi scopi pragmatici e il pragmatismo rappresenta per il dislessico una sorta di compensazione comunicativa.>>
Reffaella Folgieri (Professor in Cognitive Science Artificial Intelligence Virtual Reality and I&CT nonché coordinatrice del corso) – Metododi e Strumenti per lo Studio della matematica e delle Materie Scientifiche:
<< La ricerca scientifica nel campo delle scienze cognitive dimostra che la tecnologia rappresenta un valido supporto per il superamento di difficoltà dovute a DSA. Tuttavia l’uso degli strumenti tecnologici richiede una profonda conoscenza di metodi e strumenti adattivi, ovvero adattabili alle esigenze di ciascuno studente. L’obiettivo del corso è rivolto in particolare all’analisi di metodi e sistemi in grado di fornire supporti validi a compensare la Discalculia, un disturbo spesso sottostimato e trascurato.>>
Didattica aumentata: la trasformazione avanza
Il corso è aperto a tutti: docenti e studenti, educatori e genitori ed ha una durata complessiva di circa 90 ore, 32 in aula e 60 attraverso la piattaforma di elearning dell’Università Statale di Milano. Le lezioni si terranno presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università Statale di Milano in Via Festa del Perdono, 7.