NOSTROVERSO /

NOSTROVERSO – PRATICHE UMANISTE PER RESISTERE AL METAVERSO

NOSTROVERSO – PRATICHE UMANISTE PER RESISTERE AL METAVERSO

06 Dicembre 2023 Carlo Mazzucchelli
Carlo Mazzucchelli
Carlo Mazzucchelli
share

🌼🌺 𝐍𝐎𝐒𝐓𝐑𝐎𝐕𝐄𝐑𝐒𝐎 𝐄 𝐂𝐇𝐀𝐓𝐆𝐏𝐓
Disponibile da oggi il mio libro NOSTROVERSO – PRATICHE UMANISTE PER RESISTERE AL METAVERSO nella versione digitale (https://www.nostroverso.it). Quella cartacea lo sarà a breve.

Per scriverlo mi è servito un anno intero, nel quale mi sono perso le tante e interessanti discussioni sull’IA e le ChatGPT. Appassionato da sempre alla tecnologia, da tempo ho elaborato un mio modo di sentire (feeling) le tecno-trasformazioni in atto, proponendo una riflessione sui loro effetti.

La riflessione mi ha portato a identificare nel NOSTROVERSO (https://lnkd.in/dpKN7_wa) il fulcro di un pensiero umanista rigenerato, aggiornato alle sensibilità dell’oggi, per accogliere umano e postumano, i pluriversi di cui è ricco il pianeta Terra e la tecnologia.

NOSTROVERSO è un concetto che mi auguro venga fatto proprio da tanti, in modo da aggiungere ad esso valore e contenuti utili per aiutare a rimanere umani e a rilanciare un nuovo umanesimo di cui tutti abbiamo necessità.

La sinossi del libro:

Mentre il Metaverso digitale si espande, i pluriversi e il Nostroverso umani languono. Il primo cresce e si espande, anche attraverso narrazioni pervasive e conformiste, finalizzate a celebrarne le “future sorti e progressive”, in contesti dominati da oggetti tecnologici, algoritmi, Big Data, intelligenze artificiali e ChatGPT.

Il Nostroverso, ricco di virtualità (realtà in potenza) e di futuri, fisico, incarnato, fatto di gesti, di sguardi e di volti, si sente a disagio e in ritardo, è sulla difensiva. Per questo è necessaria una riflessione critica sul senso da dare al nostro essere umani (esserci) dentro un’era tecnologica che ci sta cambiando antropologicamente.

Più che di utopie prometeiche onlife, foriere di potenziali distopie future, abbiamo bisogno di utopie epimeteiche offlife. Utopie costruite su pratiche umaniste, per mettere al primo posto l’umano incarnato, tenendo insieme l’uomo e la tecnica nella loro connaturata inseparabilità, ma recuperando il tempo e lo spazio colonizzati dalla tecnologia, che si è fatta mondo perdendo la sua neutralità.

Per proteggere l’umano dalla volontà di potenza della macchina bisogna riassegnargli il compito di far emergere il nuovo dal vecchio che sta morendo. Il nuovo non va ricercato nel Metaverso tecnologico ma dentro il Nostroverso, nelle pieghe delle sue ambiguità, fragilità e inadeguatezze, andando alla ricerca dei molti mondi diversi che lo compongono. Tanti pluriversi, oggi immersi dentro crisi sistemiche, multiple e asimmetriche, che per convivere hanno bisogno di saggezza e di nuovi valori: umanisti, condivisi, solidali, alternativi a quelli che alimentano oggi la tecno-narrazione conformista dominante.

Per la loro realizzazione serve abbracciare pratiche umaniste. In questo libro ne proponiamo alcune. Utili per dare forma a un umanesimo ripensato di cui l’umanità tutta ha un grande bisogno.

LIBRO NOSTROVERSO

comments powered by Disqus

Sei alla ricerca di uno sviluppatore?

Cerca nel nostro database