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APP Marketing: lo sviluppo non è che l'inizio

APP Marketing: lo sviluppo non è che l'inizio

01 Febbraio 2015 Redazione SoloTablet
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CAPITOLO 15

Il libro APP MARKETING: lo sviluppo non è che l'inizio di Carlo Mazzucchelli è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital

 

Hai sviluppato la tua APP, e ora?

Dopo aver sviluppato un’applicazione e averla pubblicata si è a metà del cammino e, in alcuni casi, in mezzo al guado.

La cosa deve essere chiara a tutti coloro che hanno deciso di investire in un mercato troppo pubblicizzato ma fatto ancora da numeri relativamente piccoli (quanti sono i tablet venduti in Italia? Quanti download ci devono essere per garantire un primo guadagno? ecc.).

Rimane da implementare un piano marketing, se esiste, o crearne uno.

Non deve essere un piano che richiede troppo tempo e riflessioni prolungate ma un semplice programma calendarizzato di iniziative finalizzate alla promozione dell’applicazione nel rispetto delle logiche del mercato Mobile, degli stili di vita dei consumatori, delle caratteristiche del mercato e dei bisogni.

La promozione diventa possibile solo se si sono elaborati messaggi adeguati e racconti coinvolgenti e leggibili utili a descrivere le funzionalità e le caratteristiche tecniche dell’applicazione ma in particolare i suoi benefici e vantaggi. Questi messaggi devono essere frutto della riflessione o dell’idea che ha portato allo sviluppo dell’applicazione. Il punto di partenza, prima ancora di impegnarsi nello sviluppo, consiste nel chiedersi se esisteranno delle motivazioni valide all’acquisto dell’applicazione per il potenziale cliente e mercati di riferimento.

Nel fare questo e in fase di ideazione/sviluppo dell'applicazione bisogna cercare di dare risposte concrete alle seguenti domande:

  1. Who: chi è il target dell'applicazione e chi sono gli utenti che la useranno (bisogni impliciti ed espliciti, aspettative, desideri, comportamenti, profili ecc.)
  2. What: quali sono i concorrenti o le applicazioni simili (se già esistono sul mercato)
  3. Why: perché la mia applicazione è speciale e unica rispetto alle altre
  4. When: quando sarò in grado di pubblicarla, arriverò in tempo, avrò percepito correttamente l'esistenza o emergenza di un bisogno a cui la mia applicazione può dare soddisfacimento?
  5. How: in che modo gli utenti/clienti interagiranno con la mia applicazione

Senza queste premesse nessuno deve stupirsi dell’insuccesso di un’applicazione e rischia di passare le giornate successive alla pubblicazione a guardare un orizzonte senza successo e/o guadagni!

Con i messaggi adeguati e l’applicazione pubblicata sullo store si è pronti per una sua adeguata promozione che prevede quanto meno le seguenti attività:

  • Comunicare e fornire adeguata conoscenza sul valore dell’applicazione, sui suoi punti di forza e specificità e farlo in modo perseverante attraverso tutti i canali disponibili (non solo online).
  • Predisporre l’adeguata strategia di rilascio
  • Utilizzare tutti i canali online. Utile ad esempio uno spazio web o sito dedicato con un dominio apposito all’applicazione.
  • Attivare i canali social come Facebook, Twitter, YouTube ecc.
  • Tenere conto della logica e delle pratiche tipiche della rete. Si possono investire dei denari in pratiche SEM/SEO o seguire la logica ad esse sottese con iniziative in proprio.

Non dimenticare il marketing tradizionale fatto da attività di email e direct marketing. Se il budget lo permette e il target di mercato è tale da giustificarne l’investimento, è utile prevedere l’attivazione di campagne di SMS e di Direct Email Marketing (DEM). Utile anche l’acquisto di spazi pubblicitari su testate specializzate o su piattaforme mobile come Google Mobile Ads, Ads AdMob ecc. 

 

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