Il libro di Carlo Mazzucchelli La civiltà del vento al tempo del coronavirus è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital.
Libri, smartphone, smartlibri
In Italia si legge poco, anche sugli smartphone, nonostante gli e-reader. Non tutti concordano. Pensano che la pervasività dello smartphone favorisca scrittura e lettura. In qualsiasi modo la si pensi, il modo di leggere, cosa si legge e come lo si fa determinano cambiamenti sostanziali nel modo di pensare, modificando cervello e capacità di elaborare pensiero, in primis quello critico e complesso.
La crisi della lettura è la crisi del libro.
Sostituito dallo smartphone, percepito come strumento di accesso alla conoscenza, il libro non ha perso la sua attrattività. Sono cambiati i comportamenti dei lettori. Come prodotto segue mode e tendenze emergenti, contribuendo a un livellamento conformistico di generi, contenuti, autori e conoscenze. Il lettore è attirato da testi che si offrono a una lettura rapida e superficiale o che catturano per storie, serialità, protagonisti e ambientazioni, spesso distopiche.
Collegati, legati, slegati
Servirebbero smart-libri capaci di: richiamare l’attenzione, trattenere il lettore sulla pagina impedendo navigazioni veloci e salto pagina; zittire il richiamo dello smartphone; tenere desto il pensiero; favorire la meditazione e a non confondere informazione con conoscenza; cambiare il ritmo del tempo; coltivare motivazione e profondità.