Il libro di Carlo Mazzucchelli La civiltà del vento al tempo del coronavirus è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital.
Nel Labirinto Coronavirus
“Stavo pensando – disse Alice – qual è la via migliore per uscire dal bosco? Sta facendo buio. Me lo direste voi, per favore?” (L. Carrol). E oggi qual è la via migliore per lasciare il labirinto rizomatico delle zone del contagio? Per scoprirlo meglio cominciare a eliminare quelle che non portano da nessuna parte!
Un mondo di esperti
Mi muovo in orizzontale o in verticale, sulla destra o sulla sinistra? Se stessimo fermi al centro o girassimo su noi stessi[1]? Nessuno ha risposte certe, siamo tutti stralunati. Come Alice!
E se disorientati lo fossimo già, alla ricerca di nuove strade pur nella loro inesistenza? E se ci fossimo semplicemente acquattati sul fondo di mondi virtuali in attesa di tempi migliori?
È giunto il tempo di mettersi in cammino, alla ricerca di nuova consapevolezza: di sé stessi, degli altri, del mondo, della realtà. La via d’uscita esiste, forse più d’una. Bisogna cercarsela per proprio conto, saperla cercare, trovare, varcare! Se non la si trova si fa la fine del pesce nella rete!
Siamo tutti immersi in labirinti mentali, emotivi e reali. Per mettersi in viaggio: (ri)conoscere sé stessi, riflettere esplorando, cercare la via di uscita accettando i rischi collaterali. Se non si esce la conoscenza acquisita sarà utile per altre fughe.
[1] Il riferimento è alla canzone di Franco Battiato Il ballo del potere: Ti muovi sulla destra poi sulla sinistra - Resti immobile sul centro - Provi a fare un giro su te stesso, un giro su te stesso. - You miss me and I miss you - Fingi di riandare avanti con un salto, Poi a sinistra con la finta che stai andando a destra,Che stai andando a destra. You miss me and I miss you - Poi si aggiungono i pensieri Con un movimento indipendente dalla testa, dalle gambe - Con un movimento dissociato dalla testa, dalle gambe. I Pigmei dell'Africa, si siedono per terra -Con un rito di socialità, Tranquilli fumano l'erba. The circle symbolizes T'ai Chi which is formless and above duality. Here it is manifesting itself as the progenitor of the universe. It is divided into Yin (the dark) and Yang (the light) which signify - The negative and positive poles. Pairs of opposites, passive and active, female and male, Moon and Sun. Gli aborigeni d'Australia si stendono sulla terra, Con un rito di fertilità - Vi lasciano il loro sperma.