[li·ber·tà]
Libertà è la nona parola di questo bizzarro mese di Agosto. Una parola da difendere per mantenere intatto ciò che siamo e ciò che vogliamo diventare.
Filosofi, saggi, donne e uomini di ogni età, provenienza, cultura hanno a lungo discettato di questa parola.
Milioni di esseri umani hanno pagato con la vita il sogno della libertà, in ogni angolo del mondo, in ogni angolo del passato e del presente.
Un tesoro, uno scrigno che va difeso sempre.
OLTREPASSA CON NOI
Mio nonno materno morì giovane per le conseguenze della sua carcerazione durante il fascismo: fu condannato come sovversivo, solo perché aveva aiutato un fraterno amico, un socialista, in grande difficoltà economica. Solo questa fu la sua colpa. Una piccola storia come tante.
Libertà è poter aiutare un amico, senza timore che qualcun altro te la possa togliere per questo. E’ essere se stessi.
Citando Bobbio…"libertà di volere, di orientare il proprio volere verso uno scopo senza essere determinato dal volere altrui; libertà di agire, senza esserne impedito e libertà di non agire senza esserne costretto."
Ma non è solo essere se stessi. E’ essere se stessi nel pieno rispetto degli altri, della comunità a cui si appartiene, del pianeta.
"Libertà va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta" (Dante)
SACRO
Dunque la libertà è molto impegnativa. Non è la comodità di fare come ci pare sempre e comunque. Richiede grande senso di responsabilità. Conoscere e rispettare i doveri oltre che conoscere e pretendere i diritti.
La libertà è un delicato equilibrio tra ciò che posso avere e ciò che posso dare. Da perseguire ogni giorno, in ogni contesto.
Un saluto da Gianni.
* Una prima versione di questo testo è stata pubblicata il 9 Agosto 2020 sul sito CIRIFLETTO - IL BLOG DELLE SCELTE CONSAPEVOLI
Autore
Sono un Manager con una rilevante esperienza maturata all'interno di aziende di diversi settori, tra cui Assicurativo, Farmaceutico e EnergiaSono esperto di sistemi di controllo interno e di sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro.