Nessuno mette più in discussione il ruolo che, negli ultimi cinque anni, il Cloud Computing ha avuto come forza dirompente (disruptive) capace di demolire vecchi modelli di business per sostituirli con modelli nuovi e innovativi. Oggi il Cloud Computing è la forza trainante di nuove e più importanti innovazioni e rivoluzioni, legate ai servizi, come quella dell’intelligenza artificiale, delle Internet degli oggetti e della blockchain. L’evoluzione rapida di queste tecnologie e la loro ancor più rapida diffusione porrà alle aziende nuove pressioni in termini di innovazione e trasformazione digitale delle loro strategie e organizzazioni. La pressione nasce dalla necessità di stare al passo con la forza di accelerazione e la velocità di fuga delle nuove tecnologie ma anche dal bisogno che ne deriva in termini di maggiore flessibilità e velocità nell’adottare nuovi servizi da collegare e integrare alle loro APP, in modo da renderle più competitive, attrattive ed elastiche. APP native e non, sviluppate come strumenti di trasformazione digitale, che devono poter sfruttare servizi in cloud computing (pubblico, privato e/o ibrido) di intelligenza artificiale come quelle dei chatbot e di tecnologie cognitive in modo da poter fornire prestazioni elevate di elaborazione, maggiore accuratezza dell’informazione e soprattutto velocità di esecuzione. Tanti elementi che, unitamente a metodologie agili e innovative e alla capacità di trarre maggior vantaggio dai dati raccolti, possono garantire e alimentare esperienze utente di qualità.
Le vere rivoluzioni sono quelle che, dopo il loro emergere rumoroso, avvengono nel silenzio plasmando la realtà, le menti e le abitudini. Il Clour Computing, ma anche il Mobile e oggi l’IoT, è una tecnologia rivoluzionaria che, dopo essere penetrata nelle aziende come un semplice strumento IT, oggi è diventata componente stabile e naturale non solo delle infrastrutture informatiche aziendali ma anche del modo nel quale le aziende pensano, definiscono strategie e pianificano i loro modelli di business. Oggi, secondo molti analisti, la pervasività del cloud computing sta favorendo l’emergere e l’affermarsi di nuove rivoluzioni tecnologiche di tipo disruptive, ad esempio nella flessibilità del lavoro e nell’accelerazione della trasformazione digitale. Finita l’era dei pionieri e degli innovatori, oggi il cloud computing è nell’agenda di ogni dipartimento IT aziendale, unitamente alla sicurezza, al Mobile, alla trasformazione digitale e all’IoT. Sta nell’agenda di tutti come strumento di business strategico, come opportunità, come abilitatore, come tecnologia matura in grado di facilitare strategie e modelli di business incentrati sulla flessibilità e la velocità.
La maturità raggiunta dalle tecnologie cloud non ne esclude la continua evoluzione, sia tecnologica sia di destinazione d’uso e versatilità in termini di nuovi servizi. L’evoluzione accelera per i crescenti investimenti che arricchiscono il cloud di nuove funzionalità, maggiore sicurezza e crescente integrabilità. Costi di gestione, carenza di skill e problematiche legate alla privacy rappresentano sfide non ancora vinte ma il Cloud Computing è una tecnologia che è ormai diventata una necessità per le aziende ma anche una infrastruttura senza la quale non sarebbe possibili le tante rivoluzioni di costume, sociali e tecnologiche che stanno avvenendo. In primo luogo quella Mobile.