L'energia piezoelettrica è ben nota a quanti si occupano di energia pulita, sostenibile e rinnovabile e studiano in quali ambiti essa possa essere prodotta e sfruttata. L'energia piezoelettrica è generata dalla conversione della tensione meccanoca in corrente elettrica e potrebbe essere prodotta da tutte le superfici vibranti come le autostrade, le ferrovie, le piste da ballo e perchè no gli smartphone, i telefoni cellulari, i tablet e altri dispositivi simili.
Su questo tipo di energia molte sono le ricerche in corso. In europa ad esempio un team di ricercatori ha sviluppato una dispositivo piezoelettrico in micro-scala che potrebbe raccogliere l’energia dai macchinari, e convertirla in elettricità per le infrastrutture e gli edifici. L'ideale per l'impiego di energia piezoelettica sono però I dispositivi di piccole dimensioni.
Questo è il caso del lavoro svolto da due ricercatori coreani Yonggu Do, Jun-se Kim e Eun-ha Seo che hanno trovato il modo di ricaricarei loro tablet e smartphone con questo tipo di energia. Tutto nasce dalla semplice osservazione di quante migliaia di volte gli utenti toccano gli schermi dei dispositivi mobili al giorno. L'idea è stata quella di creare un dispositivo 'Ecopad' in grado di sfruttare la corrente generata dal 'tapping' sullo schermo.
Se la ricerca andrà a buon fine e diventare un prodotto disponibile a tutti sul mercato potremmo liberarci in futuro della necessità di adattatori, alimentatori e ... batterie. L'energia verrebbe prodotta dagli Ecopad che non avrebbero nessun bisogno di essere ricaricati ma solo, in caso di necessità, di una aumentata attività lavorativa e di gioco sul dispositivo con tocchi numerosi e accelerati finalizzati a ricaricare il dispositivo.